“Anche se ci sono molti segnali incoraggianti nell’Eurozona, la ripresa dipende ancora dal sostegno monetario” della Banca Centrale Europea. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, in un discorso a Francoforte, sottolineando che “l’azione della Bce proseguirà con tutti gli strumenti disponibili entro il nostro mandato per assicurare che l’inflazione risalga vicino ma sotto al 2%”. Ha ricordato che “operiamo ancora in un periodo di incertezza”, spiegando che sulle prospettive economiche pesano “soprattutto i rischi geopolitici”, quindi “la redditività delle banche, la relativa debolezza delle dinamiche d’inflazione” e il fatto che la ripresa “dipende ancora da una politica monetaria accomodante.”
venerdì, Marzo 29, 2024