15.5 C
Rome
giovedì, Marzo 28, 2024
HomeISTITUZIONI E POLITICADl Enti Locali: Cgil Cisl Uil, precari e salario a rischio, oggi...

Dl Enti Locali: Cgil Cisl Uil, precari e salario a rischio, oggi grande giornata mobilitazione

Date:

giovedì, Marzo 28, 2024

Dl Enti Locali: Cgil Cisl Uil, precari e salario a rischio, oggi grande giornata mobilitazione

Assemblee e confronti con la politica in tutto il Paese, decreto cambi al Senato e si rinnovino i contratti

Roma, 22 luglio – “Nessuna prospettiva per oltre duemila lavoratrici e lavoratori precari delle province e città metropolitane, da anni impiegati a garantire servizi pubblici in quegli enti e in scadenza alla fine di quest’anno, insieme al rischio concreto per migliaia di dipendenti degli enti locali di vedersi il salario decurtato”. Su questi due punti oggi Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno promosso una giornata di mobilitazione nazionale con decine di presidi, assemblee nei luoghi di lavoro e momenti di confronto con i parlamentari per denunciare i rischi contenuti nel decreto enti locali che ieri ha ottenuto il via libera alla Camera e che adesso passa al Senato.

Un testo, che nel corso dell’esame in commissione, “ha risposto positivamente ad alcune questioni poste da tempo – spiegano i sindacati -, in particolare su alcuni vincoli alle spese del personale e sul settore scolastico-educativo, ma ha lasciato irrisolti alcuni nodi in particolare sul versante delle province e città metropolitane”. Nodi che la decisione di porre la fiducia sul decreto non ha sciolto. “La scelta stessa di porre la questione di fiducia sul testo – affermano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl -, troncando di netto il dibattito parlamentare e la possibilità di modificare il testo attraverso l’esame dell’aula della Camera, è stata gravissima. Si è deciso irresponsabilmente di silenziare la discussione su di un testo che lascia alla deriva migliaia di precari e che non affronta il tema del salario accessorio di quei lavoratori impiegati in enti che hanno sforato il patto di stabilità, proprio in ragione dei pesanti tagli che questi enti hanno subito negli anni o degli enti che sono stati interessati dalle ispezioni del Ministero dell’Economia”.

Per queste ragioni, insieme alla priorità non più rinviabile di rinnovare i contratti fermi da 7 anni, proseguono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, “abbiamo promosso oggi una grande giornata di mobilitazione, con assemblee e presidi che hanno registrato la partecipazione di migliaia di lavoratrici e lavoratori ovunque nel paese. Abbiamo chiesto ai rappresentanti della politica presenti di assumersi un impegno, quello di operare nel passaggio al Senato le modifiche su questi due punti specifici. Continueremo a fare pressione, dando continuità alla nostra mobilitazione nei prossimi giorni, con l’obiettivo, che il testo del decreto enti locali cambi nell’esame del Senato. Per enti destinati in questo modo al dissesto economico-finanziario, non possono essere le lavoratrici e i lavoratori a pagare, né tantomeno i cittadini privati di servizi pubblici essenziali”, concludono.

Articoli Recenti

Dieci anni senza Claudio Abbado, il direttore che sapeva ascoltare.

Claudio Abbado. Anche solo, nel decennale della scomparsa, tracciarne un breve ritratto, ricordare i momenti salienti della sua carriera, parlare di qualche registrazione diventata...

A TEATROSOPHIA UN LEOPARDI OFF…

Dal 4 al 7 aprile 2024 debutta a Teatrosophia la DarkSide LabTheatre Company con una drammaturgia originale che parte da suggestioni fornite sia dal patrimonio poetico/filosofico...

Padre condannato per avere fatto provare droga al figlio.

Era accusato di avere fatto assumere cocaina al figlio che all'epoca dei fatti - era il 27 giugno del 2022 - aveva 12 anni...

Torna REbuild, la X edizione della fiera il 14 e 15 maggio a Riva del Garda.

Il 14 e 15 maggio torna a Riva del Garda la decima edizione di REbuild, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito con un titolo emblematico “Values drives Value”: il valore genera valore che rimanda...

ATP Miami, Musetti e l’arte di Primavera. Sinner avanti come un treno.

Come successo per Botticelli e Vivaldi, la Primavera diventa ispirazione anche per gli artisti della racchetta italiana. Se Sinner ha sempre amato il torneo...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.