Gli Usa restano “chiusi per virus” almeno sino al 30 aprile. Donald Trump fa una clamorosa marcia indietro annunciando che le misure di ‘social distancing’ resteranno in vigore per un altro mese nel Paese che ora guida la triste classifica mondiale dei contagiati. Le vittime di coronavirus viaggiano ormai verso le 3.000 negli Stati Uniti: sono oltre 2.900 di cui 486 nelle ultime 24 ore, mai così tanti dall’inizio dell’epidemia nel Paese. I casi accertati di pazienti positivi al coronavirus sono oltre 160.000.
E l’emergenza coronavirus potrebbe tradursi nella perdita del posto di lavoro per 47 milioni di persone negli Stati Uniti entro la fine di giugno. Lo riporta Fortune citando uno studio della Fed di St. Louis. Secondo le stime dell’economista Miguel Faria-e-Castro il tasso di disoccupazione americano potrebbe volare al 32,1% nel secondo trimestre, superando di gran lunga il picco della Grande Depressione del 24,9%.