9.1 C
Rome
giovedì, Marzo 28, 2024
HomeCronacaComunità di religioni diverse e istituzioni si aprono al dialogo

Comunità di religioni diverse e istituzioni si aprono al dialogo

Date:

giovedì, Marzo 28, 2024

ReligioniIQ.18/06/2013- Si è svolto Lunedi mattina,17 Giugno, presso la sala Odeion dell’Università La Sapienza di Roma, il convegno sul tema ‘Religioni, dialogo, integrazione.

Analisi territoriale e buone pratiche’. L’incontro ha rappresentato la tappa conclusiva del progetto ‘Promozione del dialogo interreligioso’ promosso dalla direzione centrale degli Affari dei Culti e finanziato dal Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi (FEI).

Risultato concreto del progetto è una ricerca che, valorizzando i dati in possesso dell’amministrazione dell’Interno, offre una panoramica sul dialogo interreligioso e sulle buone pratiche promosse dal territorio per favorire l’integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi. Lo studio raccoglie i dati di sei province: Torino, Bergamo, Reggio Emilia, Perugia, Caserta e Catania che, in collaborazione con le prefetture, hanno promosso incontri tra i rappresentanti locali e le varie comunità religiose sul territorio.

«Il dialogo interreligioso può essere la via maestra perché la religione sia causa di alleanze tra tutti i giusti e gli operatori di pace della terra» ha dichiarato il capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione prefetto Angela Pria aprendo i lavori, dopo i saluti del rettore dell’Università Luigi Frati e del direttore del master in Religioni e mediazione culturale Alessandro Saggioro. Il prefetto Pria ha concluso il suo intervento citando le parole di monsignor Vincenzo Paglia: «Il dialogo tra religioni – ha detto – tesse una trama pacifica e respinge le tentazioni a lacerare il tessuto civile».

Il direttore centrale degli Affari dei Culti prefetto Sandra Sarti è intervenuta sul tema ‘Promozione del dialogo interreligioso: un progetto europeo tra integrazione e pluralismo’. «Lo Stato – ha osservato – non può restare indifferente alle convinzioni di fede, ai credo dei suoi cittadini, e le scelte che in tale ambito è chiamato ad operare rivestono una particolare valenza», sia per la garanzia della libertà di religione e di culto, sia per i delicati aspetti che riveste il fenomeno.

Sono intervenuti, inoltre, i docenti Paolo Naso, Franco Pittau e Marco Ventura. I lavori sono stati coordinati dal direttore di Confronti/Com-Nuovi Tempi Gian Mario Giglio.

In occasione del convegno è stato presentato e distribuito il vademecum ‘Religioni, dialogo integrazione’, un volume che si propone quale strumento di lavoro per sviluppare azioni di dialogo interreligioso a sostegno dei processi di integrazione.

Articoli Recenti

Padre condannato per avere fatto provare droga al figlio.

Era accusato di avere fatto assumere cocaina al figlio che all'epoca dei fatti - era il 27 giugno del 2022 - aveva 12 anni...

ATP Miami, Musetti e l’arte di Primavera. Sinner avanti come un treno

Come successo per Botticelli e Vivaldi, la Primavera diventa ispirazione anche per gli artisti della racchetta italiana. Se Sinner ha sempre amato il torneo...

Torna REbuild, la X edizione della fiera il 14 e 15 maggio a Riva del Garda.

Il 14 e 15 maggio torna a Riva del Garda la decima edizione di REbuild, l’evento sull’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito con un titolo emblematico “Values drives Value”: il valore genera valore che rimanda...

Superbonus, pressing parlamentari su Giorgetti per modifica decreto.

Dagli immobili appartenenti alle onlus agli edifici da ricostruire nelle zone terremotate. L'arrivo di Giancarlo Giorgetti alla Camera - dove si è svolto il...

Pasqua: Conflavoro, con caro-biglietti arriva la rivincita dei piccoli borghi.

Sono milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per il weekend di Pasqua nonostante la stangata dei rincari anche nel settore dei trasporti e della mobilità. Secondo...

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.