In una intervista concessa al Corriere della Sera, l’economista della Lega ha ipotizzato la possibilità di emettere dei titoli di Stato “riservati alle famiglie italiane”. I Btp “speciali” avrebbero dei rendimenti più alti rispetto a quelli immessi nel mercato internazionale.
Secondo Siri questa opzione avrebbe il potere di per contenere i rialzi dello spread, ma da Forza Italia arriva un duro monito contro il sottosegretario alle Infrastrutture. “Quando abbiamo letto la proposta – afferma Brunetta in una nota – sinceramente, non abbiamo creduto ai nostri occhi. Si rende conto di cos’ha dichiarato il senatore Siri? Si rende conto che un annuncio del genere, quando verrà letto dalle grandi banche d’affari della City di Londra e di Wall Street, rischia di creare un’altra perdita di fiducia nell’Italia e una conseguente svendita dei nostri titoli di Stato? Già nei mercati di Londra e New York circola da tempo la battuta che se si vuole guadagnare con i BTP italiani bisogna comprare quando parla il ministro dell’economia Giovanni Tria e vendere quando parla qualche economista della Lega, lui compreso. Figuriamoci adesso che lui ha dichiarato una assurdità del genere cosa può succedere tra investitori che detengono miliardi di euro dei nostri titoli di Stato e che potrebbero decidere, anche solo per dare una lezione a chi li attacca continuamente, di liberarsi degli stessi, provocando un nuovo aumento dei rendimenti e dello spread“.