Nell’incontro avvenuto tra la UIL FPL Roma e Lazio e la Direzione dell’Asl Roma 4, abbiamo ottenuto importanti rassicurazioni sul futuro dei lavoratori esternalizzati dell’NTA impiegati nel servizio amministrativo e per i lavoratori esternalizzati della GPI, In Opera e Mimosa impiegati nei Cup.
Lo dichiarano in una nota il Segretario Generale della UIL FPL Roma e Lazio Sandro Bernardini ed il Segretario Regionale con delega al Terzo Settore della UIL FPL Massimo Mattei.
Per i lavoratori amministrativi esternalizzati dell’NTA abbiamo avuto rassicurazioni che ci sarà la proroga sino a Giugno 2020 fatto salvo i tempi di aggiudicazione del nuovo Bando di Gara che dovrà essere predisposto dall’Asl che conterrà, anche grazie ai suggerimenti della UIL FPL, la salvaguardia occupazionale e confidiamo anche quella retributiva, per i circa 40 lavoratori.
Sul fronte Cup, grazie alla delibera n.223 del 12 Marzo 2019, si è prevista una integrazione di ore, con servizi complementari, che si andranno ad aggiungere a quelle già previste nel Bando di gara, in particolare nei presidi dell’Asl di Ladispoli, Capena e Civitavecchia. Questo, si spera, dovrebbe compensare almeno in buona parte il monte orario dei lavoratori impiegati in questi servizi, risolvendo di fatto un problema che si trascinava ormai da tanto tempo.
Esprimiamo soddisfazione – proseguono Bernardini e Mattei – per l’apertura importante del Direttore Generale Quintavalle e del Direttore Amministrativo Quagliarello alle richieste del nostro sindacato UIL FPL a tutela di questi lavoratori, mostrando ancora una volta la volontà dell’Asl Roma 4 di garantire un servizio ottimale alla cittadinanza e la giusta serenità a questi lavoratori.
Questo speriamo sia da apripista anche per altre problematiche simili che si stanno verificando in alcune Asl del Lazio, dimostrando che, se vi è la volontà, si possono portare a casa ottimi risultati.
Monitoreremo la questione affinché queste ore vengano correttamente integrate e distribuite in quelle zone con maggiore sofferenza di ore.
Un plauso – concludono Bernardini e Mattei – alla delegata aziendale UIL FPL GPI Federica Podenzana, a Vanessa Lupi e al Resp. Dip. III Settore UIL FPL Roma e Lazio Pietro Bardoscia per il lavoro di monitoraggio svolto nell’Asl che ha permesso al sindacato di attivarsi con l’Asl al fine di ottenere questi risultati.